Salvia officinalis (Salvia)

Le proprietà benefiche attribuite alla salvia sono così numerose che i greci la consideravano panacea universale mentre un vecchio proverbio popolare recita: "chi ha salvia nell’orto ha la salute nel corpo".

Il nome deriva dal latino “salvus” che significa salvare.

È un arbusto cespuglioso sempreverde che si trova allo stato spontaneo nella zona mediterranea dell’Italia centromeridionale, ma viene coltivato in tutta la penisola.

La salvia ha proprietà stimolanti per le funzioni dell’intestino della cistifellea, abbassa la glicemia, è un potente antiossidante naturale e controlla la sudorazione dovuta agli stati di debolezza generale.

Ha un effetto balsamico sull’apparato respiratorio, ed espettorante e porta beneficio negli eccessi di asma.

Inoltre regolarizza i flussi mestruali e combatte i disturbi della menopausa per la presenza di un fitormone ovarico simile alla follicolina. 

Associata alla femminilità, viene usata per riequilibrare a livello sottile questo aspetto, la foglia ricorda sia la forma della bocca che quella della vagina.

La polvere delle foglie secche è un buon dentifricio, ma bastano anche quelle fresche usate come uno spazzolino per rendere i denti bianchissimi e rinfrescare l’alito. 

Ha proprietà di stimolazione del fegato, balsamiche, aromatiche, digestive, antisudorifere, toniche, ipoglicemizzanti, espettoranti antisettiche antinfiammatorie ed emmenagoghe.